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La Storia della Diavolese FC... Dalla nascita alla (s)consacrazione internazionale
Il Diavolo e il Dodone si candidarono alla presidenza suprema.  Scissero la Geminis in A.S. Diavolese Calcio e S.S. Dodese.  Non ci furono ne campagne elettorali, ne elezioni democratiche.  Il campo avrebbe deciso gli onori e la fama perpetua.
Una sorta di Orazi e Curiazi dei nostri giorni dove le Fossae Cluiliae (luogo dell’epico e leggendario scontro) furono sostituite dal campo di calcetto nr. 1 del Dabliu a Viale Egeo.  Si combatté ad oltranza.  Vince chi al termine dell’ora è in vantaggio.  La Dodese, più forte tecnicamente, fu per larghi tratti della gara in vantaggio.   La Diavolese, più forte fisicamente, con magistrali colpi di coda, raggiungeva insperati pareggi senza però riuscire mai a passare in vantaggio. Fino a che, complice una disattenzione collettiva di una Dodese che stava solo pregustando il colpo di grazia finale, una ciabattata di Sfantigone (questo gli farà guadagnare la Vice Presidenza) portò la Diavolese in vantaggio di un gol. Nemmeno il tempo di centrare che l’altoparlante dichiara la fine dell’incontro. 
Una ciabattata aveva deciso il Nome, la Presidenza e la storia.
Era nata la DIAVOLESE FC.

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Diavolese FC esordio in maglia Storica